Moria di massa per le api: è allarme

Un nuovo studio ha individuato alcune delle probabili cause della morte di una moltitudine di api: negli ultimi 6 anni, circa 2 miliardi di alveari sono stati spazzati via per il CCD, ovvero il Colony Collapse Disorder.

Le principali ragioni di tale sterminio sono riconducibili a pesticidi, parassiti e la scarsa nutrizione delle stesse api.  Gli scienziati dell'università del Maryland e del Dipartimento dell'Agricoltura americano hanno pubblicato alcuni risultati che evidenziano i danni provocati da pesticidi e fungicidi che contaminano il polline che poi le api utilizzeranno per nutrire i loro alveari. Dennis vanEngelsdorp, uno dei principali autori dello studio, afferma: "E' molto probabile che i fungicidi infettano le api e penso sia necessario rivalutare l'etichettamento di questi prodotti chimici agricoli". Infatti, le etichette sui pesticidi avvertono gli agricoltori di non spruzzare tali prodotti nel momento in cui, nella fase di impollinazione, vi sono delle api nelle vicinanze; queste precauzioni, però, non sono applicate ai fungicidi.

Generalmente si pensa alle api come degli insetti pericolosi per il loro pungiglione contenente veleno e si tende a trascurare, invece, la loro l'utilità per l'ecosistema. Innanzitutto, il loro lavoro di impollinazione è indispensabile per la varietà di frutta e diversi vegetali; di conseguenza, meno vegetazione equivale a meno animali erbivori, e così via. Inoltre, producono il miele, un alimento che, in generale, oltre a essere gustoso è anche un efficace antibatterico, è utile alla cura del sistema emopoietico, favorisce la cicatrizzazione e l'idratazione, migliora sonno e concentrazione; sciolto nel latte o nel tè aiuta contro la tosse e il catarro, funge da antinfiammatorio per le vie respiratorie e tante altre cose a seconda del tipo di miele utilizzato. Perciò, questa misteriosa moria di massa delle api è un evidente segnale d'allarme.

Fonti: http://www.adguk-blog.com/2013/07/scientists-discover-whats-killing-bees.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Miele#Principi_nutritivi_contenuti




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